Tecniche di caccia alla beccaccia: come allenare il cane da ferma e scegliere la razza giusta
- Woodcock Passion RC
- 5 feb
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Aggiornamento: 6 feb
La caccia alla beccaccia è una delle esperienze venatorie più affascinanti, caratterizzata dalla sua sfida unica e dall'importanza di una collaborazione perfetta tra il cacciatore e il cane. La beccaccia è un uccello elusivo, difficile da tracciare e catturare, che si muove con agilità e può cambiare direzione improvvisamente. In questo contesto, il cane da ferma gioca un ruolo fondamentale: è il suo fiuto, la sua intelligenza e la sua capacità di segnalare il punto in cui la beccaccia si trova che permettono al cacciatore di individuare l'animale e affrontare la sfida. La caccia alla beccaccia con il cane da ferma richiede quindi un addestramento preciso, una selezione accurata delle razze più adatte e una conoscenza approfondita del comportamento del cane sul campo.

L'addestramento del cane da ferma per la caccia alla beccaccia
L'addestramento del cane da ferma per la caccia alla beccaccia è una delle fasi più delicate e importanti, poiché un cane ben addestrato può fare la differenza tra il successo e il fallimento durante una battuta di caccia. L'obiettivo è sviluppare le abilità necessarie per seguire la traccia, segnalare la presenza dell'animale e lavorare a stretto contatto con il cacciatore.
1. Socializzazione e abituazione alla caccia
Il primo passo nell'addestramento di un cane da ferma è la socializzazione. Fin dai primi mesi di vita, il cane deve essere esposto in modo controllato a diversi ambienti, su terreni variabili, e a vari stimoli. Un cane socializzato diventa più sicuro di sé, meno distratto e più concentrato durante le battute di caccia. È fondamentale abituarlo ai suoni, agli odori e agli ambienti tipici della caccia alla beccaccia, come boschi, radure, terreni fangosi e umidi, dove la beccaccia tende a nascondersi.
2. Lavoro sul fiuto
Il cane da ferma deve essere in grado di utilizzare il suo fiuto per individuare la beccaccia, che spesso si nasconde in terreni complessi e difficili. Un addestramento regolare sulla ricerca di tracce è essenziale. È importante che il cane impari a non affrettarsi troppo, ma piuttosto a “concentrare” il fiuto e a segnalare la presenza dell'animale senza spaventarlo. L'addestramento può includere l'uso di “esche” come piccoli uccelli morti o piume, che il cane deve cercare e “fermare” senza afferrarle. Questo insegnamento aiuta a creare il legame tra il cane e il concetto di caccia.
3. La ferma e il riporto
La “ferma” è una delle abilità più difficili da insegnare al cane da ferma. In pratica, il cane deve essere in grado di restare immobile e silenzioso quando rileva la presenza di una beccaccia, in modo da non farla volare via prima che il cacciatore arrivi a tiro. L’addestramento della ferma avviene gradualmente, premiando il cane per ogni piccola avanzamento nel mantenere la calma e l'immobilità. Il riporto, cioè la capacità di portare l'animale abbattuto al cacciatore, è un altro passo fondamentale nell'addestramento. Questo può essere insegnato attraverso il gioco e il rinforzo positivo, facendo in modo che il cane associa l’oggetto da riportare a un premio o una ricompensa.
4. La comunicazione con il cacciatore
Un buon cane da caccia deve lavorare in perfetta sintonia con il cacciatore. Per questo, l’addestramento include anche l’obbedienza di base, come il richiamo e il comando di “fermo”, per poter interagire in modo efficace. Il cane deve imparare a rispondere ai segnali e agli ordini impartiti dal cacciatore, rimanendo concentrato sull’attività venatoria. Il comando “fermo” deve essere fermo e deciso, e il cane deve eseguire l’ordine senza distrazioni. Ogni battuta di caccia dovrebbe essere un’opportunità per rafforzare questo legame.
Le razze più adatte per la caccia alla beccaccia
Non tutte le razze di cane sono ugualmente adatte per la caccia alla beccaccia. I cani da ferma più indicati per questa pratica sono quelli dotati di una spiccata sensibilità olfattiva, buona resistenza fisica e predisposizione a lavorare in condizioni ambientali difficili. Le razze più comuni per la caccia alla beccaccia includono:
1. Setter inglese
Il setter inglese è uno dei cani da caccia più amati per la caccia alla beccaccia. Con il suo carattere docile e la sua incredibile capacità di fiutare, è un cane che si distingue per la sua eleganza e il suo stile di lavoro sul campo. La sua abilità nel fermare e nel seguire la traccia della beccaccia è eccezionale, e la sua resistenza lo rende ideale per affrontare lunghe giornate di caccia in terreni impervi.
2. Pointer
Il pointer è un cane da ferma molto apprezzato per la sua precisione e velocità. La sua capacità di rilevare la beccaccia a lunga distanza e fermarsi perfettamente quando trova la preda lo rende uno degli alleati più fidati di ogni cacciatore. Sebbene possieda un carattere indipendente, il pointer risponde molto bene all'addestramento se gestito con fermezza.
3. Spinone italiano
Lo spinone italiano è una razza molto versatile, che si adatta a diversi tipi di caccia, inclusa quella alla beccaccia. È un cane robusto, con un fiuto molto sviluppato, ed è particolarmente adatto per lavorare in boschi e terreni umidi. La sua attitudine alla ferma e la sua predisposizione al riporto lo rendono un compagno ideale per la caccia alla beccaccia.
4. Bracco italiano
Il bracco italiano è una razza tradizionale della caccia, molto apprezzata per la sua intelligenza, la resistenza e l'abilità nel fiutare. È un cane da ferma che si adatta bene alla caccia in terreni complessi, riuscendo a lavorare in sinergia con il cacciatore per individuare la beccaccia. Grazie alla sua passione per il lavoro, è uno dei cani più versatili per la caccia alla beccaccia.
Il comportamento da aspettarsi dal cane da ferma
Un buon cane da ferma per la caccia alla beccaccia si distingue per il suo comportamento calmo, ma deciso. Quando il cane trova la traccia, deve essere in grado di concentrarsi sul compito, mantenendo un atteggiamento controllato e senza manifestare eccessiva eccitazione. La sua capacità di fermarsi con eleganza, senza abbattere la preda prematuramente, è una delle caratteristiche che definiscono un buon cane da ferma. Durante la caccia, il cane si muoverà lentamente e metodicamente, percorrendo il terreno in cerca della beccaccia, fermandosi ogni volta che rileva un odore, pronto a restare immobile fino all'arrivo del cacciatore.
Un cane ben addestrato sa anche quando è il momento di ritornare dal cacciatore e di portargli l'animale abbattuto, dimostrando una forte predisposizione al riporto. Un altro comportamento da osservare è l'attitudine del cane a lavorare in autonomia, ma sempre sotto il controllo del cacciatore. L’affiatamento tra cane e cacciatore è fondamentale: un cane da caccia che ha ricevuto una buona educazione sa cosa ci si aspetta da lui e sa rispondere ai segnali con precisione.
Conclusione
La caccia alla beccaccia con il cane da ferma è una delle esperienze più affascinanti e tradizionali della caccia. Un buon addestramento, la scelta della razza giusta e la capacità di comprendere il comportamento del cane sono elementi essenziali per vivere appieno questa pratica venatoria. Un cane ben addestrato non solo arricchisce la giornata di caccia, ma crea un legame profondo e gratificante con il cacciatore, trasformando ogni battuta in un'avventura unica. Con pazienza, dedizione e amore per il lavoro, ogni cacciatore può raggiungere il successo con il proprio cane da ferma, imparando a riconoscere i segnali del campo e le abilità del proprio compagno a quattro zampe.
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